Aquila: il drone di Facebook alla conquista del cielo
- On 19 Maggio 2015
- drone, facebook
Mark Zuckerberg sul social network annuncia il primo volo per il drone solare “Aquila” di Facebook. Il drone ha sorvolato i cieli dell’Inghilterra ma il primo test vero e proprio verrà effettuato questa estate. Sembra che abbia capacità mai esplorate.
Ha l’apertura alare di un Boeing 737 (35,8 metri) ma pesa come un’automobile ed è in grado di rimanere in volo per mesi a 18mila metri di altezza, dove non ci sono turbolenze, per connettere a Internet le persone nelle comunità più remote del mondo. I droni avranno una funzione di antenne mobili che trasmetteranno a terra il segnale ricevuto dai satelliti, con la tecnologia laser Free-space optical (FSO).
Ha l’apertura alare di un Boeing 737 (35,8 metri) ma pesa come un’automobile ed è in grado di rimanere in volo per mesi a 18mila metri di altezza, dove non ci sono turbolenze, per connettere a Internet le persone nelle comunità più remote del mondo. I droni avranno una funzione di antenne mobili che trasmetteranno a terra il segnale ricevuto dai satelliti, con la tecnologia laser Free-space optical (FSO).
La riuscita del primo test promette bene, ma bisognerà aspettare sicuramente alcuni anni prima che i droni solari riescano a portare la rete a quel 10% della popolazione mondiale che vive in zone remote e dove al momento mancano infrastrutture internet.
Facebook ha potuto proiettarsi nel mercato dei droni attraverso l’acquisizione (nel 2014) di Ascenta, una azienda che lavora su questo tipo di dispositivi specificamente nel settore dell’alimentazione ad energia solare. Ma per il grandioso progetto di Zuckerberg non è abbastanza: secondo alcuni portali specializzati, infatti, il giovanissimo magnate dell’informatica sarebbe alla ricerca di partner per implementare l’iniziativa.
Sia Facebook che Google si stanno quindi dando da fare per rendere Internet fruibile a tutti, con lo scopo finale di aumentare il loro numero di utenti fissi e accrescere il proprio business.
Facebook ha potuto proiettarsi nel mercato dei droni attraverso l’acquisizione (nel 2014) di Ascenta, una azienda che lavora su questo tipo di dispositivi specificamente nel settore dell’alimentazione ad energia solare. Ma per il grandioso progetto di Zuckerberg non è abbastanza: secondo alcuni portali specializzati, infatti, il giovanissimo magnate dell’informatica sarebbe alla ricerca di partner per implementare l’iniziativa.
Sia Facebook che Google si stanno quindi dando da fare per rendere Internet fruibile a tutti, con lo scopo finale di aumentare il loro numero di utenti fissi e accrescere il proprio business.
Chissà se tutto questo è solo un sogno o diventerà realtà!
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