Internet, da 30 anni una rivoluzione continua. L’editoriale di Gianni Potti

Internet, da 30 anni una rivoluzione continua. Tutti parlano oggi di digitale, ma cosa vuol dire esattamente digitale? Il termine deriva dall’inglese digit, che significa cifra (in questo caso si tratta del codice binario, ovvero un sistema numerico che contiene solo i numeri 0 ed 1). Un certo insieme di informazioni viene rappresentato come sequenza di numeri, diventando così digitale.

Questo per il vocabolario, ma oggi dire digitale è diventato – a trent’anni dalla prima connessione italiana fra Pisa e gli Stati Uniti il 30 aprile del 1986 – il paradigma di un cambio epocale, di una rivoluzione di stili di vita, di una rivoluzione industriale. Quel giorno di trent’anni fa è nata la rete di internet in Italia, ma con essa è cambiato il mondo!

Dopo 30 anni di web, oggi credo sia sbagliato parlare di rivoluzione. Una rivoluzione è un evento unico che accade e che cambia tutto reintroducendo un nuovo status quo. L’arrivo del web nelle nostre vite invece ha completamente scardinato l’idea stessa di status quo: viviamo (ci piaccia o no) una rivoluzione continua, una sfida che ci porta ogni giorno a confrontarci con le innovazioni e le idee di ogni angolo del mondo.

di Gianni Potti

Presidente Fondazione Comunica

@giannipotti